Cremona Magazine.
Notizie, Storia, Attualità ed Eventi

cover image

COMUNICATO STAMPA

Dal 21-23 marzo a CremonaFiere

Cremona Art Fair 2025: Al via la terza edizione

Gallerie, editori, mostre, premi, visite guidate, incontri: ecco la terza edizione

Dal 21 al 23 marzo 2025, il Padiglione 1 di CremonaFiere ospiterà la terza edizione di Cremona Art Fair, confermandosi tra gli eventi più attesi del panorama artistico lombardo. Nata dall’urgenza di rinsaldare ed espandere la rete delle realtà connesse al mondo dell’arte sul territorio, Cremona Art Fair si propone, per il terzo anno consecutivo, come piattaforma di confronto tra progettualità locali e internazionali nel mondo dell’arte contemporanea.

“È un periodo complesso” – commenta Paolo Batoni – “ma queste fasi di difficoltà rappresentano opportunità per esplorare nuovi approcci, osare e spingere le gallerie a intraprendere percorsi inediti e coinvolgenti, capaci di catturare l’interesse e l’emozione del pubblico. Quest’anno abbiamo ampliato l’offerta espositiva, incrementando il numero di gallerie e valorizzando sia artisti emergenti che mid-career, con un’attenzione particolare alle gallerie attive nel primo mercato. Puntiamo a rafforzare l’identità della fiera come piattaforma di scoperta, creando nuove opportunità per i collezionisti. Allo stesso tempo, preserviamo il legame tra passato e presente, includendo gallerie che rappresentano artisti storicizzati e offrendo un ampio spettro temporale di opere: dai capolavori del Primo Novecento ai linguaggi della contemporaneità.”

Cinquantotto operatori del contemporaneo si riuniranno per questa terza edizione, promossa da T.O.E. Art Fair, che manterrà la strutturazione già collaudata nelle precedenti edizioni, articolandosi in tre sezioni: le consolidate Main Section e Art Projects, oltre a Editor, interamente dedicata all'editoria indipendente e al libro d'artista.

La Main Section, composta da trentotto gallerie, sei in più rispetto alla precedente edizione, è stata concepita con una selezione che segue le tendenze del mercato italiano, ma con un’apertura verso nuove prospettive. L'obiettivo è creare anche opportunità di collezionismo su artisti internazionali solitamente non presenti nel mercato italiano, come ad esempio Raša Todosijević, proposto dalla galleria Prototip di Belgrado. Questa scelta mira a offrire ai collezionisti e agli operatori del settore la possibilità di scoprire e investire su nomi ancora poco esplorati nel nostro contesto, ampliando così l’orizzonte della fiera. Allo stesso tempo, la Main Section equilibra ricerca e tradizione, includendo gallerie che rappresentano artisti storicizzati e creando un dialogo tra passato e presente, proponendo un percorso che, dall’arte moderna, si estende alla post-bellica fino alla contemporanea, offrendo ai visitatori una visione dell’evoluzione del linguaggio visivo.

Anche quest’anno, la sezione ospiterà la proposta di riscoperta di artisti del Novecento, offrendo opere a prezzi accessibili. In questo contesto, un focus speciale sarà dedicato a Umberto Lilloni (Milano, 1898-1980), esponente del Chiarismo e della Scuola di Milano. La sua pittura, caratterizzata da toni luminosi e delicati, privilegia il colore rispetto alla forma, rendendolo una figura centrale nel panorama artistico italiano del Novecento. Curato dalla galleria B&B Arte (Canneto sull’Oglio, Mantova), questo approfondimento presenterà venti opere realizzate dall’artista a partire dagli anni Quaranta, offrendo una panoramica sulla sua evoluzione stilistica e sul suo contributo alla pittura contemporanea.

La seconda sezione, Art Projects, ospita solo show, duo show e iniziative che mettono in dialogo artisti emergenti e mid-career, offrendo una pluralità di sguardi sulla società contemporanea. Particolare attenzione è riservata alla pittura, un medium che negli ultimi anni ha conosciuto una rinnovata vitalità, sottolineando al contempo il ruolo centrale di una nuova generazione di galleristi nel panorama artistico. Tra le proposte, la galleria Lusvardi presenta Flavio Degen e Alessandro Rauschmann, che esplorano l’incompiuto e la metamorfosi, aprendo nuove prospettive su tempo e identità. A Pick Gallery, le fotografie di Erdman – Tabakashvili e i dipinti di Andrea Lucchesi raccontano la realtà attraverso immagini e narrazione visiva, evocando connessioni latenti e dimensioni sospese tra intimità e mistero. Boa Spazio Arte presenta quattro giovani artiste emergenti – Gloria Franzin, Roberta Sorbo, Tullia Mazzotti e Jilan Wu – che indagano la memoria come traccia di esperienze passate, facendola riaffiorare attraverso immagini. Infine, Mondoromulo Arte Contemporanea ospita Giulio Zanet e Dario Molinaro, che esplorano la pittura come un territorio di tensione tra presenza e dissoluzione.

Cremona Art Fair amplia il suo orizzonte con la terza sezione, Editor, interamente dedicata all'editoria indipendente e al libro d'artista. Questo spazio inedito intende valorizzare le infinite sfaccettature di un oggetto estetico che, oltre a essere un mezzo di espressione, diventa una piattaforma di dialogo tra le arti e un punto di incontro tra prospettive creative simultanee.

A coronare questa sezione, la mostra "Il libro d'artista, trasmissione del messaggio", a cura di Michele Lombardelli, offre un’ampia ricognizione sull’evoluzione del libro d’artista come mezzo espressivo e concettuale. Il percorso espositivo analizza il suo sviluppo dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri, evidenziando la sua affermazione all’interno di movimenti artistici affini.

Divenuto uno strumento di sperimentazione e diffusione alternativa, il libro d’artista ha ridefinito il concetto di opera d’arte, ampliando le possibilità espressive e raggiungendo un pubblico più ampio al di fuori dei circuiti tradizionali. Spinti dalla libertà creativa e dall’urgenza di pubblicare, molti artisti hanno iniziato ad autoprodurre libri o a fondare case editrici, dando vita a una produzione che continua a evolversi con nuove forme e linguaggi.

Queste pratiche trovano spazio nella mostra, che esplora movimenti storici come il Futurismo con Luigi Russolo, il Dadaismo e il Surrealismo con Max Ernst, fino all’arte concettuale con Ed Ruscha, Sol LeWitt e Lawrence Weiner. Non mancano contributi contemporanei con artisti come Wolfgang Tillmans, Sophie Calle e Anne Imhof, oltre a icone della Pop Art come Andy Warhol e Richard Prince.

Parallelamente, l’editoria d’arte trova in Editor un palcoscenico d’eccezione: tredici realtà editoriali italiane e una coraggiosissima realtà dalla Cina propongono un panorama ricco e variegato di pubblicazioni, svelando il rapporto dinamico tra editori e artisti nella sperimentazione di nuovi formati e linguaggi. In un’epoca dominata dalla fruizione digitale, questa sezione rappresenta un invito a riscoprire il valore tattile e concettuale del libro d'artista, un oggetto collezionabile che continua a ispirare e innovare.

Fa il suo debutto il Premio Prospettive, promosso dal collezionista Angelo Di Bartolomeo e rivolto ad artisti emergenti e mid-career che manifestano un linguaggio distintivo, denso di significati e significanti in grado di trasmettere una maturità espressiva e concettuale. Questo nuovo riconoscimento non si limita a celebrare il talento, ma si configura come un’acquisizione consapevole, finalizzata a individuare opere che incarnino una visione autentica e un forte valore progettuale. Le opere selezionate, esposte in occasione di Cremona Art Fair, entreranno a far parte della Collezione Di Bartolomeo, arricchendo un corpus dedicato alle pratiche artistiche contemporanee più significative. A decretare i vincitori sarà una giuria composta da Angelo Di Bartolomeo, Francesca Baboni e Carla Gerbino, curatrici indipendenti.

A sostenere il Public Programme sarà un ricco calendario di TALK, con un focus speciale sugli editori e gli artisti della sezione Editor. Durante le giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, una serie di incontri offrirà ai partecipanti l’opportunità di presentare il proprio lavoro, aprendo spazi di confronto tra professionisti e momenti di dialogo con il pubblico.

Inoltre, sabato 21 marzo alle ore 15:00 si terrà un incontro dedicato al rapporto tra arte e impresa: il talk "Arte, Imprese e Fondazioni: Alleanze strategiche nella produzione culturale contemporanea", moderato da Francesca Baboni. L’incontro approfondirà il ruolo delle imprese e delle fondazioni nel panorama culturale odierno, analizzando le loro strategie di collezionismo, mecenatismo e innovazione. Attraverso il racconto di esperienze dirette e l'analisi di casi studio significativi, verranno esplorate le dinamiche di queste collaborazioni e il valore culturale e sociale che ne scaturisce, evidenziando le intersezioni tra arte, economia e società.

Il Public Programme si arricchisce ulteriormente grazie a una collaborazione con l’Università di Pavia, in particolare con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, situato nel cuore della città di Cremona. In sinergia con Blob ART ETS, uno dei partner ufficiali della fiera, verrà realizzato un programma di visite guidate gratuite lungo il percorso espositivo. L’iniziativa ha l’obiettivo di rendere l’arte contemporanea più accessibile e di avvicinare il pubblico al mondo del collezionismo, offrendo chiavi di lettura e spunti di riflessione per una comprensione più profonda delle opere esposte. Le visite guidate, curate dagli studenti del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, si estenderanno alla mostra "Il libro d’artista, trasmissione del messaggio", offrendo un ulteriore approfondimento su questa particolare forma espressiva, che coniuga arte e editoria in un dialogo affascinante tra immagine e parola.

La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.

Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni, è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Cremona Art Fair è organizzata con il sostegno della Regione Lombardia e in collaborazione con la Provincia di Cremona, il Comune di Cremona, la Camera di Commercio di Cremona, Mantova, Pavia, l’Associazione Industriali Cremona e CremonaFiere. 

Elenco delle gallerie presenti a Cremona Art Fair 2025

MAIN SECTION

Antigallery, Venezia - Mestre - Aperto, Montpellier, Francia - Arrivada, Milano - Art of This Century, Cremona - ArteA Gallery, Milano - Arteelite, Savona - Artenetwork Orler, Marcon (VE) ArteTotale Morandi Tappeti, Castelvetro Piacentino (PC) - B&B Arte, Canneto sull'Oglio (MN) Big Eyes Gallery, Bologna - Candy Snake Gallery, Milano - Daniele Comelli Art Gallery, Genova - DAV Soresina - Dipartimento Arti Visive, Soresina (CR) - E3 Arte contemporanea, Brescia - EberArt, Costa Volpino (BG) - Fidanda Galleria d'Arte, Livorno - Franco Giannini Arte Contemporanea, Brescia - Fuori Catalogo, Soresina (CR) - Galleria Artivisive, Roma Galleria D'Arte Cinquantasei, Bologna - Galleria delle Visioni, Piacenza - Galleria Ferrari, Treviglio (BG) - Galleria Ferrero Arte Contemporanea, Ivrea (TO) - Genuine Global Company, Seul, Corea - Ghiggini Galleria d'Arte, Varese - Gioielleria Mario Sessa, Milano      Il Castello arte moderna e contemporanea, Milano - L'A/telier, Modica (RG) - MA-EC Gallery, Milano - Mangano Galleria d’Arte, Cremona - Marco Orler International Gallery, Oriago di Mira (VE) - Monocromo Contemporay, Roma - Prototip, Belgrado, Serbia - Stefano Malinverno, Milano - Studio Pivuelle Arte, San Giovanni Valdarno (FI) - TD Gallery, Milano Marittima (RA) - Ufofabrik Contemporary Art Gallery, Moena (TN) - VINCIARTE, Padova

ART PROJECTS

A Pick Gallery, Torino - Boa Spazio Arte, Bologna - Bonelli Lab, Canneto sull’Oglio (MN) Lusvardi Art, Milano - Manuel Zoia Gallery, Milano - Mondoromulo Arte Contemporanea, Castelvenere (BN) - Stazione Arte Contemporary, Milano

EDITOR

51 personae project, Shanghai, Cina - Andrea Benedetto, Milano/Basel - Anna Vezzosi, Brescia Gibbi, Milano - Ginevra Tarabusi, Pavia - I Quaderni di Blumen, Milano - Libreria Antigone, Milano - Maschietto Editore, Firenze - Opera Magazine, Napoli - Petronilla & co., Gerenzano (VA) Ticonzero, Cremona - U-ART-P, Bergamo - XEROXED, Padova

 

“Il libro d'artista, trasmissione del messaggio”

a cura di Michele Lombardelli

con le opere di:

Ignasi Aballì, Araki, Jacopo Benassi, Joseph Beuys, Christian Boltanski, Daniel Buren, Sophie Calle, Fiona Banner, Enzo Cucchi, Nathalie Du Pasquier, Gino De Dominicis, Jan Dibbets, Shanon Ebner, Haris Epaminonda, Max Ernst, Gustav Daniel Creamer, Félix González-Torres, Wade Guyton, Anne Imhof, Imi Knobel, Armin Linke, Richard Long, Mark Manders, Olivier Mosset, Sarah Morris, Carsten Nicolai, Paola Pivi, Richard Prince, R. H. Quaytman, Gerhard Richter, Luigi Russolo, Ed Ruscha, Luca Scarabelli, Giovanna Silva, Sol LeWitt, Wolfgang Tillmans, Lawrence Weiner, Christopher Wool.

Scheda tecnica Cremona Art Fair 2025

Dove

CremonaFiere, piazza Zelioli Lanzini 

Padiglione 1 - Ingresso Ovest

Quando

Venerdì 21 marzo 15.00 – 19.00

Sabato 22 marzo 10.00 19.00

Domenica 23 marzo 10.00 – 19.00

Ingresso

Biglietto giornaliero venerdì € 5,00
Biglietto giornaliero sabato e domenica € 10,00
Biglietto giornaliero ridotto: € 8,00*
Biglietto ridotto: € 5,00 per studenti con tesserino valido
*Biglietto giornaliero agevolato per:

Residenti Provincia di Cremona, gruppi (minimo 10 persone), disabili e over 65.
Ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni accompagnati dai genitori.

Contati

T.O.E. | T +39 3311303702 | E Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | www.cremonaartfair.it

Ufficio stampa

Cremona Art Fair | Alice Merelli | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | T +39 3311303702