Carlo Magno ebbe diverse mogli e numerosi figli. Uno di questi, illegittimo, Pipino il Gobbo, fece parte di una delle poche congiure contro Carlo Magno di cui si ha notizia.
Nel 792 infatti un gruppo di congiurati voleva eliminare Carlo Magno e Pipino il Gobbo aveva accettato di prenderne il posto dopo l’eliminazione. I congiurati furono scoperti e condannati a morte, Pipino fu costretto a chiudersi in monastero ma gli fu graziata la condanna a morte.
Secondo Eginardo, biografo di Carlo Magno, la congiura fu in parte determinata dalla crudeltà di Fastrada, moglie del momento di Carlo Magno, che aveva esacerbato gli animi.