Sophie Marceau fa parte dell'immaginario di una generazione di ragazzi, cresciuti col mito del celebre film del 1980, "la boum" per i francesi (vuole dire "festicciola studentesca"), "Il tempo delle mele" per gli italiani.
Sophie era una ragazzina al tempo del film ma di grande personalità. La produzione del film era infatti preoccupata perché a pochi giorni dal via non aveva ancora trovato una protagonista convincente. Le scuole erano state setacciate, ma nessuna convinceva davvero. Sophie però scopri, grazie a un amico, l'esistenza di questo film e la ricerca di una protagonista. Si propose, quindi, superando alla grande il provino grazie al talento e alla grinta recitativa, per non parlare di una bellezza fisica che colpiva.
Il film fu un grande successo e diede il via a una carriera importante, con tanti ruoli di grande successo.
Sophie peraltro anche nella vita si dimostrò subito molto forte e sfrontata nonostante la giovane età. Aveva infatti le idee chiare e non dava peso ai giudizi morali correnti. Ancora nei primi anni ottanta conobbe Andrzej Zulawski. Lui era un regista quarantenne ma Sophie se ne innamorò e iniziò a fargli la corte. Lui a causa della differenza di età era titubante ma una volta diventata maggiorenne Sophie riuscì a conquistarlo, non dando peso allo scandalo dei ben pensanti che disapprovavano. La loro storia è durata quasi vent'anni prima di finire.