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Notiziario Stampa dell’11 marzo 2025 

Cappella de’ Picenardi, Corte de’ Frati e Pessina Cremonese: la stessa persona denunciata per ricettazione, tentato furto e furto in tre distinti episodi avvenuti nell’arco di 48 ore

Tre distinti episodi delittuosi, nell’arco di 48 ore, hanno visto coinvolto un uomo di 22 anni, con precedenti di polizia a carico. I fatti sono avvenuti a Cappella de’ Picenardi, Corte de’ Frati e Pessina Cremonese. Il primo episodio è del 7 marzo scorso quando, verso le 22.30, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore è stata inviata a Cappella de’ Picenardi per verificare la presenza di un trattore rubato a Pessina Cremonese un’ora prima. Arrivati sul posto, hanno trovato il trattore in questione ed il proprietario del mezzo che ha riferito che, un’ora prima, alcuni parenti lo avevano avvisato che avevano visto il trattore in movimento sulla strada all’esterno della sua azienda. Capito che si trattava di un furto, il proprietario aveva richiesto l’intervento dei Carabinieri per il furto e, insieme ad alcuni parenti e dipendenti, aveva iniziato le ricerche del mezzo agricolo che era stato individuato poco dopo nel centro abitato di Cappella de’ Picenardi. All’arrivo della pattuglia, il proprietario del mezzo aveva indicato che l’autore del furto poteva essere una persona di sua conoscenza che è senza fissa dimora, ma occasionalmente è ospitato in paese da alcuni conoscenti. I militari hanno acquisito le informazioni su tale persona, si sono recati presso la sua abitazione e lo hanno identificato nel 22enne. E l’uomo, a richiesta dei militari, ha consegnato la chiave del trattore che aveva con sé. A quel punto, i militari della Radiomobile di Casalmaggiore hanno restituito il trattore al legittimo proprietario, mentre il 22enne è stato denunciato per ricettazione.

Il secondo episodio è di sabato 8 marzo 2025 a Corte Dè Frati (CR), all’interno di un’azienda agricola. Un operaio della struttura, durante il lavoro, aveva sorpreso un individuo che stava mettendo a soqquadro una capanna dell'azienda. Sebbene il ladro non fosse riuscito a portare via nulla, l’intrusione era stata segnalata immediatamente ed aveva portato alla denuncia dell’uomo per tentato furto. Infatti, le indagini hanno permesso di identificarlo, confermando che si trattava di una persona già nota alle forze dell’ordine.

Il terzo episodio è del giorno seguente, domenica 9 marzo, quando lo stesso 22enne è stato nuovamente coinvolto nel furto di un trattore. I successivi accertamenti hanno permesso di accertare che che si trattava del furto dello stesso trattore già rubato il 7 marzo precedente presso la stessa azienda agricola di Pessina Cremonese. Verso alle 14.00, i proprietari del trattore si erano accorti che un uomo stava portando via il mezzo agricolo e lo hanno inseguito sulla SP 28, chiedendo l’intervento dei Carabinieri. Le pattuglie dei Carabinieri di Vescovato e Sospiro sono prontamente intervenute, trovando il trattore a Stilo De’ Mariani, frazione di Pessina Cremonese, in via Chiesa, fuori strada, rovesciato in un fosso. Il presunto autore del fatto è stato immediatamente fermato ed identificato, nel 22enne, ovvero lo stesso uomo già denunciato per i due fatti dei giorni precedenti. Il trattore, che nel sinistro stradale ha riportato lievi danni, è stato restituito al legittimo proprietario. L’uomo, che a seguito dell’incidente ha riportato alcune ferite, è stato trasportato all’Ospedale Maggiore di Cremona dove è stato curato e successivamente è stato denunciato per furto dai Carabinieri di Vescovato.

 

Gussola: i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato una donna ritenuta responsabile di una rapina in banca. 

I Carabinieri della Stazione di Gussola hanno denunciato una donna ritenuta responsabile di una rapina in una banca di Gussola avvenuta la mattina del 10 marzo. Infatti, verso le 12.30, durante il normale servizio di controllo del territorio, la pattuglia della Stazione di Gussola è stata inviata presso una banca del paese perché il direttore dell’istituto di credito aveva comunicato di avere subito una rapina pochi minuti prima.  I militari si sono portati sul posto e hanno accertato che, poco prima, si era presentata una donna, da loro conosciuta, che, in maniera molto aggressiva, si era avvicinata alle casse e aveva minacciato di avere con sé dell’acido che avrebbe lanciato verso i dipendenti se non gli avessero dato i soldi. I dipendenti della banca avevano quindi consegnato la somma di 1.500 euro e la donna si era immediatamente allontanata dalla banca.

I militari hanno subito iniziato le ricerche della donna indicata che hanno permesso di individuarla e bloccarla poco dopo in un locale pubblico di Casalmaggiore. Qui è stata identificata ed accompagnata in caserma dove è stata perquisita e trovata in possesso della somma di 50 euro. Il denaro è stato restituito al direttore della banca e, al termine degli accertamenti, la donna è stata denunciata per rapina.